Le Isole più belle del mondo
Sono più o meno 115. Sull’atlante si trovano ad est dell’Africa, in pieno Oceano Indiano, tra l’Equatore e il 10° di latitudine Sud.
Quelle centrali sono anche le più grandi e le più abitate: Mahé, La Digue, Praslin.
La popolazione vanta un mix veramente curioso di caratteri etnici e culturali, europei, africani, indiani, cinesi, arabi.
Alcune tra le spiagge che troverete quando arriverete qui vi sembreranno già viste: al cinema, forse, o in uno spot in tv, o sulla carta patinata di una rivista di moda.
E sarà una magnifica sorpresa, scoprire che anche il mondo totalmente immaginario del cinema e della pubblicità deve ricorrere alla realtà per proporvi i suoi “scenari”.
Le Seychelles sono, forse, le isole più belle del mondo.
L’area geografica dell’arcipelago è fuori dalla zona dei cicloni.
Il periodo più asciutto va da maggio ad ottobre, le piogge raggiungono la punta massima a gennaio.
Ricco e ben protetto il patrimonio della flora e della fauna. Le specie vegetali presenti sono numerose, anche se predominano le molte varietà di palma e casuarina.
Del “coco de mer” esiste, unica al mondo, una foresta vergine, nella Vallée du Mai sull’isola di Praslin. Numerose le specie di uccelli o le colonie di pipistrelli e di volpi volanti. Tra la fauna marina un posto speciale tocca alla tartaruga gigante di Aldabra.
Mahé
Mahé è l’isola più grande di tutto l’arcipelago ed è anche la più abitata. Victoria, a nord, in cui risiedono circa 30.000 abitanti, è la sola ‘città’ di tutto l’arcipelago, sede del governo centrale e di tutte le principali istituzioni seychellesi. Mahè è lunga circa 27 chilometri e larga 8. Il visitatore ha a sua disposizione decine e decine di spiagge. Molto verde la vegetazione tropicale che la ricopre,contribuendo non poco alla bellezza ed all’incanto della sua natura.
Praslin
Seconda per dimensioni soltanto a Mahé, Praslin è lunga 13 chilometri e larga 5. La sua bellezza ed il suo fascino, già ben visibili lungo le spiagge come Anse Lazio e le tantissime baie e baiette che la circondano, spesso protette da barriere coralline, raggiungono il culmine nella Vallée de Mai, l’unico luogo al mondo in cui cresce il “coco de mer”.
La Digue
Assai poco abitata – ci vivono meno di 2000 persone – e quasi interamente ricoperta da antiche piantagioni di cocco, La Digue può vantare la bellezza ancora incontaminata delle sue spiagge bianchissime delle scogliere di granito che l’immaginazione non manca di paragonare, quasi immediatamente con le sculture di Moore o di Brancusi.
Sull’isola non circolano automobili: si va in bicicletta, o sui lenti carri trainati dai buoi, o meglio di tutto a piedi: le modeste dimensioni dell’isola, permettono passeggiate veramente appaganti. La costa orientale è la più selvaggia: straordianario alla Grande Anse e alla vicina Anse Coco il colore rosato della sabbia e delle scogliere, di una bellezza veramente sconvolgente.